Il percorso creativo è scandito da passaggi che si evolvono l’uno nell’altro, in una catena ininterrotta e infinita di spirali che portano al confine del proprio limite e oltre lo spazio definito.

La spinta all’espressione di sé determina l’evoluzione.

Dalla consapevolezza alla sostanza.

Dal caos primigenio alla danza lieve del significato.

Monica Masin, sensibile anima umanista e organizzatrice del Festival SIMUL ha scelto Irma Paulon per colloquiare con il genius loci di Villa Freya e dargli voce.

Da venerdì 15 a domenica 17 maggio il pubblico del Festival ammirerà le aeree strutture in plexiglass, composte da lievi geometrie, con cui Irma Paulon interpreta l’infinito dialogo degli elementi.

Sparse nella natura, le sculture dei Grovigli di Cuore, tunnel ingarbugliati da cui districarsi per ritrovare il proprio Sé, si lasciano scoprire con grazia e discrezione, mentre specchi e resine giocano con il vento e la luce, accompagnando i visitatori con i delicati suoni delle gocce di vetro che ondeggiano e tintinnano alla brezza.

L’ordinata geometria delle installazioni che adornano le piante secolari del meraviglioso Parco di Villa Freya ricostruisce l’equilibrio universale.

Cerchi, quadrati, triangoli di perfetta trasparenza, attraverso i quali guardare la realtà, compongono due gruppi di otto figure: l’infinito specchio della trasformazione.

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L’acqua, imprescindibile elemento, condizione necessaria alla vita, è rappresentata da un’immensa luna argentea e raccolta in recipienti in cui si tuffano rossi cuori, alla ricerca della fonte del senso.

Come sopra, così sotto: lastre di specchi e resine, pure e trasparenti come superfici acquee, ammiccano al cielo, trasmettendo la pacata quiete dell’elemento liquido, che assorbe le tensioni e rigenera l’energia.

Per celebrare il Festival SIMUL, il cui scopo è diffondere la cultura del benessere tra le persone, Irma Paulon ha creato la collezione “Apri il cuore”.

Potenti collane sciamaniche destinate a chi desidera connettersi all’energia universale e collegarsi con gli esseri viventi in un momento di totale unione olistica.